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 La Pastorale di Briatico 2010

La Pastorale di Briatico del 2011

   >>====> Briatico

Una Riflessione sulla Pastorale

Laici e religiosi si confrontano sulla lettera di monsignor Luigi Renzo

Briatico. Lo scorso sabato si sono riuniti, in contemporanea, laici e religiosi delle cinque zone pastorali in cui è articolata la diocesi di Mileto-Nicotera-Tropea.

L’incontro tra le parrocchie della zona di Tropea è avvenuto presso i locali del Sacro Cuore di Gesù ubicati a Sant’Irene di Briatico. Ad accogliere i partecipanti il dehoniano Trifone Labellarte, padre superiore della struttura briaticese e parroco di Zambrone. L’evento ha avuto inizio con la preghiera ecumenica per l’unità dei cristiani. La Chiesa, infatti, ha dedicato ad essa l’intera settimana, ricorrendo il centesimo anniversario dell’assemblea di Edimburgo, dove è nato l’ecumenismo moderno. Significativa, al riguardo, la presenza di don Pasquale Russo, sacerdote di Ricadi e direttore diocesano dell’ufficio ecumenismo.

Obiettivi dell’iniziativa: riflettere sulla lettera pastorale di monsignor Luigi Renzo "La comunione, rugiada di Dio" e formulare proposte sull’azione pastorale della diocesi e delle parrocchie.

Don Giuseppe Florio reverendo in Parghelia e responsabile zonale della diocesi, in apertura del seminario ha affermato: «monsignor Luigi Renzo, con la sua lettera pastorale ha voluto scuotere le nostre coscienze e, soprattutto, le nostre menti, prendendo le mosse proprio dalla comunione che è un dono che ci viene dal Risorto».

A seguire, l’ampia ed articolata disamina della lettera pastorale vescovile, realizzata dal sacerdote della cattedrale Madonna di Romania, di Tropea, don Ignazio Toraldo. La guida spirituale di Tropea con un’immagine intensa e ricca di vis poetica ha paragonato la comunione all’abbraccio di una madre nei confronti del suo pargoletto: «Più forte e frequente è l’abbraccio della madre verso il suo infante, maggiormente quest’ultimo si sentirà Essere. Con la comunione viviamo nella stessa dimensione. Questo "abbraccio" diventa allora l’orizzonte in cui viviamo la nostra vita. In tal senso -ha aggiunto don Toraldo- la comunione è il miglior antidoto contro il rischio di una ripetitività che, nella quotidianità, potrebbe attenuare il calore della fede in Cristo».

E’ stata poi la volta di Donato Mantoan segretario presso il Consiglio pastorale diocesano che ha fatto il punto sul convegno regionale, dedicato al tema: "La comunione è speranza" svoltosi, poco tempo addietro, a Le Castella di Isola Capo Rizzuto, al quale hanno partecipato le rappresentanze calabresi della chiesa. «Durante il seminario regionale -ha affermato Donato Mantoan- sono emerse indicazioni pastorali ben definite. In primis, la parrocchia deve essere più presente nelle difficoltà della realtà, ma anche, orientarsi sempre di più verso un cammino di comunione. Le comunità parrocchiali non devono rimanere chiuse nella sagrestia, ma condividere la povertà e annunciare, con rinnovato vigore, il verbo di Gesù».

A margine dei lavori, don Felice La Rosa, titolare della parrocchia San Nicola di Zungri, la più popolosa della zona di Tropea, ha dichiarato: «La comunione rappresenta una solida e imprescindibile base di riferimento, utile a superare ogni frammentarietà e tendenza alla disarticolazione».

Al termine, sono stati creati tre gruppi di lavoro per elaborare proposte funzionali a un’attività pastorale coerente e incisiva. Esse sono state indirizzate alla diocesi che provvederà a coordinarle con quelle provenienti dalle altre zone pastorali, nell’ambito di un progetto organico.

Il primo gruppo di lavoro dedicato al tema: "Diocesi e parrocchie: case e scuole di comunione" è stato coordinato da don Giuseppe Florio;

il secondo: "Organismi di partecipazione ecclesiale, fondamenti di una chiesa comunione", da don Francesco Sicari, guida spirituale degli zaccanopolesi;

il terzo: "Associazioni cattoliche e beni comuni" da don Mino De Pascalis, sacerdote a Favelloni di Cessaniti.

Presenti all’iniziativa numerosi fedeli, rappresentanti di congreghe, associazioni, movimenti cattolici e sedici dei ventisei sacerdoti della zona pastorale di Tropea.

Corrado L’Andolina

Pubblicato su Calabria Ora il 25 gennaio 2010, p. 20

Don Ignazio Toraldo e Don Giuseppe Florio

Don Francesco Sicari, don Giuseppe Florio e Donato Mantoan

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