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Caria: Il Presepe Vivente 2008
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Veduta aerea di Caria Collezione Pinuccio Naso |
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Il Presepe Vivente di Caria - anno 2008 XII° Edizione del 26 dicembre 2008 A Caria la magia del Natale Smuovere i cuori, emozionarli, stupirli per il mistero della nascita, che ha sconvolto il mondo, quella di un bambino in cui s’incarnò il figlio di Dio, già atteso dai Profeti. Questo è il motivo ispiratore del Presepe Vivente messo in scena a Caria puntualmente nella giornata del 26 dicembre di ogni anno. Il nostro caratteristico paese adagiato sulla collina che guarda il mare, ogni anno il 26 dicembre si tuffa nel passato per offrire una storia da attuare nel presente. L’iniziativa è stata curata come sempre dall’omonimo comitato. A partire dalle ore 16:00 hanno preso vita le scene che hanno riportato i tanti visitatori a quell’antica notte di Betlemme quando in una piccola capanna nacque il redentore. Una rappresentazione quella di Caria, molto fedele al racconto che del Natale è stato trasmesso fino ai nostri giorni. Una storia semplice ma allo stesso tempo sconvolgente. Grazie di cuore a tutti coloro che hanno partecipato e contribuito a questa dodicesima edizione. Francesco Pugliese Le immagini della XII Edizione sono a cura di Antonello Furchì |
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Scena della Natività 2008 e l'adorazione dei Re Magi |
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La Sacra Famiglia e l'ovile |
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Le Donne |
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Le Capanne |
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Il Mercato |
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Le Tessitrici |
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La Frittura |
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Il Pane |
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La ricerca del Bambino |
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Le donne al lavoro |
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Le Zeppole |
 I Pastori |
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Venditrice di stoffe |
 I Pastori |
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Le Capanne |
 La Pastorella |
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 La Frittura |
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I Fileja |
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I Re Magi |
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I Pastori |
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Il Telaio |
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La lavorazione della lana |
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Antica Betlemme |
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La lavorazione della lana |
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Torna questa sera il presepe vivente tra le vie di Caria Drapia Guardare avanti, aprirsi al mondo, senza però rinunciare ai valori fondamentali della civiltà rurale, a cominciare da quelli cristiani. Con questo spirito Caria dà il via alla dodicesima edizione del presepe vivente. L'iniziativa, si terrà questa sera, con inizio alle ore 17, quando, all'inizio di via Garibaldi, giungeranno Giuseppe e Maria. Il corteo, ricco di pastori e di antiche figure di artigiani arriverà poi a Casalvecchio nel centro storico del paese, dove sarà rappresentata, in una suggestiva scena, la Natività. «Un evento ideato da un gruppo di persone della nostra comunità – racconta Francesco Pugliese, organizzatore dell’evento insieme a Romana Naso regista dell’iniziativa. Il 28 dicembre tutto sembra fermarsi, un vero e proprio ritorno nel passato – spiegano - anche il tempo sembra annullarsi per dar vita ad una seconda Betlemme». Una lampante verità . Il set sarà animato da moltissimi figuranti, che interpreteranno i lavori del tempo, quali artigiani, contadini, pastori. La suggestiva rappresentazione della natività sarà resa ancora più realistica dai costumi indossati, tutti ispirati a quell’epoca storica. Una devozione infinita, insomma, che oltre a far rivivere la notte della nascita di Cristo, finisce per rendere omaggio anche alla memoria. Durante la serata si potranno degustare i dolci tipici natalizi preparati dalle donne del posto e il tutto sarà arricchito da una mostra di un grandissimo artista del posto, Gerolamo Naso che con le sue opere, tutte ispirate al mondo rurale, farà rivivere intensi ricordi del passato. Tania Ruffa Pubblicato su Calabria Ora domenica 28 dicembre 2008 pag. 34 |
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