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Onde Mediterranee a Drapia
IV Edizione 2012 >>====> Caria
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A cura di Francesco Fiamingo |
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Presentazione Quest'anno il Premio Internazionale di Poesia "Tropea: Onde Mediterranee", in procinto di festeggiare il suo primo decennio, abbraccia la storia. Infatti, la manifestazione "Parole & Suoni, Colori: Emozioni" - poesia, musica, pittura, arte - IV edizione, che ancora una volta viene proposta nel territorio del Comune di Drapia, si svolge all'interno di un monumento storico straordinariamente bello per le sue linee architettoniche che ottimamente si sposano con l'urbanistica intorno e con la natura che lo circonda: il Castello Galluppi, così detto per i frequenti soggiorni, riposi e speculazioni morali che faceva, specialmente nel periodo estivo, il grande filosofo tropeano Pasquale Galluppi. Questo per indicare che poesia, storia, filosofia, e anche religione che di questa è parte, sono espressioni diverse dell'unico patrimonio che caratterizza l'uomo nel suo essere uomo: la cultura. Cultura che è eredità di sapere in continua crescita con l'esistenza stessa dell'uomo. L'uomo, creatura di Dio, capace di creare e di inventare, capace di costruire e di distruggere, capace di amare e di odiare, capace di voli sublimi e di cadute abissali, l'uomo creatore e distruttore, l'uomo capace dei più delicati sentimenti e delle azioni più brutte e nefande, l'uomo che esprime la sua natura di uomo con l'arte, col sentimento, con la passione. Se il Premio si pone l'obiettivo di "scatarniare", rovistare nei cassetti dei poeti, frugare nella loro anima, tirare fuori e mettere in luce le loro opere nascoste gelosamente custodite, farle conoscere, diffonderle in una vivacità di confronto caratterizzata dalle specifiche differenze di forme e di contenuti, la manifestazione estiva, che di esso è la continuazione, va oltre: vuole far conoscere non solo le poesie, ma gli autori stessi, nella concretezza della loro persona, in un incontro poetico che unisce insieme uomini e donne in un clima di giovialità, di cordialità, di partecipazione, di amicizia. Il successo delle passate edizioni ci spinge a farlo con l'augurio che essa, col tempo, si consolidi sempre di più, sia più coinvolgente e sia sempre più numerosa. Se la poesia unisce gli uomini nei sentimenti, se essa con una semplice dizione verbale riesce a esprimere e a portare all'esterno ciò che è racchiuso nello scrigno dell'animo umano, se la poesia è vita e la vita è poesia, noi ci assumiamo un compito importante: far vivere la poesia, che, a dispetto di qualcuno, non è morta, ma è viva e vegeta e non può morire fino a che l'uomo continuerà a vivere su questa terra, perché l'uomo stesso, immagine vera di Dio, è poesia. Per questo noi dobbiamo intendere e vivere la vita come poesia e la poesia come vita, entrambe in continua crescita sempre nuova e diversa. Anche quest'anno alla poesia abbiamo abbinato altre forme artistiche: musica, pittura. Perché insieme configurano e raffigurano l'uomo nella sua umanità, lo caratterizzano nella sua spiritualità, lo esaltano nella sua creatività. Esse, nella propria specificità, rompono ogni vincolo particolaristico, scavalcano ogni confine naturale o artificiale, annullano ogni limite e vanno oltre in un profluvio universale di sentimenti ed emozioni percepiti con parole (la poesia), suoni (la musica), colori (la pittura). E ancora una volta siamo usciti fuori dalle vecchie mura della città, abbiamo scardinato le antiche porte, per salire in alto, più in alto di qualunque misero campanile, per dare più spazio, per guardare più lontano su più vasti orizzonti, per diffondere un messaggio di fratellanza, di concordia, di pace; un messaggio che prenda da qui il volo e raggiunga con amore tutte le genti di Calabria, d'Italia, del mondo. È grazie ai numerosi poeti e artisti, che hanno risposto al nostro invito con entusiasmo, che sono venuti da diversi luoghi della Calabria, è grazie a loro e a chi con la sua opera e il suo contributo ha permesso questa nostra iniziativa, è grazie a tutti loro se la manifestazione di oggi, a Caria, è stata possibile. Essi con la loro presenza "ci costringono" a ripeterla negli anni futuri, a renderla più ricca di contributi, e sempre più bella. Tropea, 25 luglio 2012 II Presidente dell'Associazione "Tropea: Onde Mediterranee" Prof. Pasquale De Luca
La premiazione del Maestro Franco Cuturello TESTI E AUTORI “ESTASI E TORMENTO” di serafina Cannatà – Rosarno (RC) “CRISTO PIETA’ !” di Rocco Cantafio – Vibo Valentia “E CCHIRURGHE “di Stellario Cappilo - Catanzaro “CU TEMPU” di Michele Celano - Tropea (VV) “VALORE DIUN SORRISO” di Franco Cuturello Fitili di Parghelia (VV) MO’ BASTA” di Marianna De Nino –Vibo Valentia “CON TE’ ” di Antonella Di Renzo – Vibo Valentia “PASSEGGIATA NE PAESE” di Giuseppe Durante - Vibo Valentia “ A BARZELLETTA” di Francesco Fiamingo- Zungri (VV) “LONTANO” di Cosmina Furchì Gliatas- Atene (Grecia) “VIBO CENTER” di Irene Galati – Vibo Valentia “ITALIA A MONTE” di Francesco Antonio Giordano – Mileto (VV) “NOVINA” di Enzo Godano – Tropea (VV) “LA MIA NUVOLA” di Ferdinado La Rocca Vibo Valentia “RIPENSAMENTO “ di Maria LO Bianco – Vibo Valentia “AGOSTO 2011” di Calliope Michalolia – Parghelia – (VV) “ A VISITA PA PENSIONI” di BRUNO Mobrici S. Cono Cessaniti (VV) “HO VISTO” di Francesco Mustari – Catanzaro “U MIU PAJSI” di Vincenzo PEZZO - Stefanaconi (VV) “UN VOLO VERSO IL CIELO”- Francesco Pugliese Caria (VV) “NU PUZZU SENZA FUNDU” di MARIO ROPERTO - Vibo Valentia “CITTA’ ALTA” di Damiano Rullo – Fabrizia (VV) “L’AMURI VENI I L’AMURI”- di Giusy Staropoli Briatico (VV) “TI TROVO FELICITA’ “ di Raffaele Tomeo Mileto (VV) “RITRATTO” di Rosaria Trinchi Francavilla Angitola (VV) “ NEL TRISTE GIORNO CHE VERRA’” di Isabella Tropeano ( VV) “NU MORZU I CARTA” di Elisa Zappino Pernocari (VV)
Il tavolo dei relatori - Avv. Furchi’ (pro loco) – Giudice Gaetano Burzese - Prof. Pasquale De Luca - Franco Cuturello - Il Sindaco Alessandro Porcelli. Immagini di alcuni dei poeti nella declamazione dei loro testi:
Michele Celano
Francesco Fiamingo
Elisa Zappino
Antonio Roperto
Giusy Staropoli
Pasquale Pezzo
Francesco Pugliese
Cosmina Furchì Alcune delle opere esposte:
“Volto di cortigiana” di Gaetano Burzese
Le sculture di Antonino Gaudioso
Paesaggio di Bruno Caputo
Quadro di F. Cuturello
Piazza Ercole – Tropea di Rosetta Bova
Opera di Rominella Buttafoco
Quadri – pittore di Arzona di Filandari
La premiazione del maestro Bruno Caputo Francesco Fiamingo |
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