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 Zungri: Sagra del Cinghiale 2007

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La Sagra del Cinghiale

di Francesco Fiamingo

Raduno del popolo delle doppiette armato di  forchetta e coltello per la seconda sagra del cinghiale. Siamo a Zungri, Piazza 8 Marzo, in una serata autunnale dal sapore di pieno inverno per il vento gelido di tramontana che soffia sul territorio. Il clima è ideale per gustare pietanze a base di carne di cinghiale e di altre “leccornie” proposte dagli organizzatori. Inoltre, il sorso  di un ottimo bicchiere di vino locale riteniamo, come non mai in questo caso si adegui allo slogan pubblicitario televisivo “più  lo mandi giù e più ti tira su”.

La serata, all’insegna della gastronomia, è stata organizzata dalla squadra di caccia, Torregalli 1, con il patrocinio del circolo Federcaccia di Zungri e le Federcaccia Provinciali. Numerosa è stata, la partecipazione di pubblico, locale e dei dintorni, poiché, la squadra Torregalli 1 comprende cacciatori di Zungri, Caria, Gasponi, Spilinga, Mileto. Per la serata sono state utilizzate le carni di due cinghiali, cacciati sul territorio, uno dei quali dal peso di 130 kg. In merito alle battute di caccia della squadra Torregalli 1, i locali cacciatori ci hanno promesso di fornirci una descrizione operativa della caccia al cinghiale; saremo ben lieti di allegare il loro racconto sulle pagine di questo sito. Ritornando alla sagra segnaliamo che, su un piano di lamiera metallica, è stato acceso un ardente falò intorno al quale la gente infreddolita, spesso ha fatto ricorso.

Oltre alle pietanze a base di cinghiale, quali ragù, porchetta e salcicce, il ricco menù prevedeva, filehjia con il sugo di cinghiale, formaggio Pecorino del Poro, olive in salamoia, curuhjicchi, pannocchie di granturco, castagne arrostite. La serata è stata allietata da un gruppo musicale al quale si è aggiunta l’esibizione di una ragazza austriaca presente tra il pubblico. Gli organizzatori, nel manifesto di presentazione della serata, hanno diffuso un messaggio che riportiamo: “Il cacciatore oltre ad essere custode della vita selvatica della propria zona, si impegna a tutelare l’ambiente in cui opera”. Lodevole iniziativa alla quale ci permettiamo di aggiungere che, intorno all’evento della sagra, si possono organizzare delle mostre con delle immagini e documenti che valorizzino le bellezze territorio, ed evidenziando anche le storture e brutture che purtroppo si riscontrano.

Affidiamo questo messaggio alla sensibilità dei cacciatori, in modo che, questo appuntamento gastronomico, diventi momento d'aggregazione sociale, di divertimento e motivo di crescita culturale, di tutela dell’ambiente e territorio in cui si opera.

Zungri 10 Novembre 2007

 

Testa di un cinghiale ucciso dai cacciatori

 

 

 

 

Testa di un cinghiale ucciso dai cacciatori

Testa di un cinghiale ucciso dai cacciatori

Porchetta di cinghiale

Filehjia con il sugo di cinghiale

Il Ragù di cinghiale

- 'i Curuhjicchi -

(impasto di patate e farina)

 fritte

Salcicce di cinghiale alla griglia

 Stand distribuzione vassoi

Stand distribuzione vassoi

Stand distribuzione panini con porchetta

Tavoli adibiti alla consumazione dei piatti

Tavoli adibiti alla consumazione dei piatti

Tavoli adibiti alla consumazione dei piatti

Tavoli adibiti alla consumazione dei piatti

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