dai territori

Drapia, SPORT per aggredare

Prosegue l’impegno educativo profuso dalla scuola calcio

Drapia - "Scuola di calcio Us Drapia". Questo il nome prescelto dai relativi organizzatori, cinque anni fa, per la fucina preposta a forgiare i piccoli atleti del posto. All’epoca, la dirigenza era composta da Domenico Farfaglia, Franco Pietropaolo, Pino Pugliese, Tonino Pugliese e Cosmo Romano. A loro si sono aggiunti: Francesco Preiti e Pasquale Rombolà.

Lo staff tecnico è composto da Domenico Farfaglia, Francesco Meligrana, Tonino Pugliese e Michele Rombolà (coordinatore).

A tale riguardo va evidenziato come la preparazione sportiva ruota intorno alla crescita psicomotoria del ragazzo e sullo svolgimento di tutte quelle attività che gli consentono di acquisire la padronanza col pallone e il controllo del proprio corpo. Senza tralasciare l’aspetto tecnico-tattico del calcio.

Attualmente, gli iscritti sono cinquanta, suddivisi in tre categorie:

• "Piccoli amici"  di  6-8 anni;

• "Pulcini"        di  8-10 anni;

• "Esordienti"    di 10-12anni.

Queste ultime due categorie, parteciperanno ai rispettivi tornei. Gli allenamenti vengono effettuati nel campo di Caria ogni martedì e giovedì. Un ex allievo, Cosmo Pugliese, di tredici anni, recentemente ha esordito nella categoria “Giovanissimi nazionali” della Vigor Lamezia, un riconoscimento prestigioso che potrebbe essere l’inizio di una promettente avventura sportiva.

In merito all’iniziativa, Michele Rombolà ha sottolineato come

«la scuola calcio, in sostanza, è una prosecuzione del lavoro già svolto dalla scuola. L’osservanza delle regole, l’inderogabilità di certi principi educativi, la relazione espressa dalla  massima “mens sana in corpore sano”, sono gli elementi sui quali si fonda l’esperienza del nostro sodalizio sportivo».

Da sottolineare come la scuola calcio rappresenta, dunque, ormai da un lustro, un significativo centro aggregativo. Un modo per sottrarre i ragazzi all’apatia o a potenziali devianze. Motore dell’esperienza sportiva, la passione. Risultati più che soddisfacenti per l’associazione che è nata al fine di garantire la promozione e la diffusione dei sani principi sportivi di correttezza e cooperazione. La crescita tecnica e morale degli allievi, dunque, rimane l’obiettivo più importante dell’unione sportiva.

Corrado L’Andolina - Pubblicato su Calabria Ora l’8 gennaio 2013, p. 34

Il Coordinatore allenatore della suola calcio Michele Rombolà

Tantissimi adolescenti coinvolti in un progetto che continua a crescere

Titolo: Scuola Calcio Us Drapia, bella realtà

L’importanza di educare e formare i giovani attraverso la pratica di uno sport

Drapia - Sono più di 50 gli adolescenti iscritti alla Scuola calcio dell’Us Drapia, realtà attiva nel circondario da circa 3 anni. L’Istruttore tecnico che segue questi bambini e ragazzi allenandoli presso il campo sportivo di Caria è Michele Rombolà di Brattirò, il quale ha un’esperienza pluridecennale nel calcio dilettantistico locale - dapprima come calciatore e poi come allenatore.

I dirigenti che assistono e supportano Rombolà sono: Mimmo Farfaglia, Cosmo Romano, Francesco Pietropaolo, Giuseppe Pulicari, Giuseppe Pugliese e Antonio Pugliese. Nell’anno calcistico 2010-11 i giovani dell’Us Drapia hanno partecipato a vari campionati: Primi Calci, Pulcini, Esordienti e Giovanissimi. In ognuno dei tornei cui hanno preso parte si sono distinti per correttezza e impegno, collezionando buoni piazzamenti.

Quel che conta però - al di là dei successi sportivi - è che questi adolescenti abbiano condiviso importanti momenti. Hanno fatto amicizia e socializzato. Hanno lottato per cercare di vincere e quindi gioito assieme nella vittoria, ma hanno imparato anche ad affrontare le sconfitte, a non scoraggiarsi, a non demoralizzarsi ed a ripartire. Il tutto rispettando le regole e gli avversari e avendo cura del proprio corpo (seguire una dieta, non fumare, non assumere o utilizzare sostanze stupefacenti, curare l’aspetto e fare movimento). Ecco perché praticare uno sport è un ottimo modo per far crescere ed educare i giovani, farli maturare, e formarli per affrontare le ben più impegnative sfide della vita. Per questo non si può non accogliere con favore l’iniziativa dei dirigenti della Scuola Calcio drapiese e supportarla per come possibile affinché possa continuare negli anni.

Con l’augurio che l’Amministrazione provinciale riesca al più presto ad avviare e concludere i lavori per il ripristino del campo sportivo di Sant’Angelo e dotare così il circondario di una struttura attrezzata e adatta per le esigenze degli adolescenti e degli sportivi del luogo e non solo (250 mila euro disponibili, iter burocratico sbloccatosi dopo anni di stallo, ma inizio dei lavori non imminente).

Mario Vallone

Una delle formazioni della Scuola Calcio Us Drapia

Tutti

i nostri Eroi