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Joppolo Comune del Poro
Vaya a la página en español Pronto Estate 2012 - Guida di Turismo e Cultura sui Comuni del Poro
Argentina. Patagonia. Chubut (Rawson) 03 Dicembre 2005 Speciale: Rawson - Joppolo Sabato 03 Dicembre 2005 alle ore 21, presso un ottimo e particolare locale di Rawson si è tenuto un ricevimento dei responsabili del Sito, invitati dai discendenti di Francesco Papaianni a seguito della cerimonia di Joppolo del 2003. Al ricevimento, che si è svolto con un banchetto ricchissimo di ottime specialità culinarie della regione patagonica, hanno partecipato circa 40 dei discendenti di Francesco. La cerimonia, organizzata con grande impegno e ottima cura, è proseguita in una grande Festa con canti e balli, dove si sono esibiti bravissimi artisti con varie danze Folcloristiche della Patagonia. Dell'evento si è interessato il più importante e diffuso giornale Patagonico (EL CHUBUT), che dopo aver voluto conoscere e intervistare gli ospiti su materie inerenti la storia dell'emigrazione italiana e calabrese, ha pubblicato un servizio dedicando l'intera 3° pagina del giornale di lunedì 05 dicembre 2005. La Direzione del Sito ringrazia la famiglia Papaianni di Rawson per tanto impegno e l'affettuoso onore tributatole oltre misura; e la dott.ssa Gabriella Montalto del diario El Chubut per l'ottima esposizione del servizio giornalistico. |
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Il Gonfalone Drappo grigio, riccamente ornato di ricami d'argento e caricato dello stemma comunale con l'iscrizione centrata in oro "Comune di Joppolo". Sul fondo dorato un castello a tre torri in mattoni blu, ai lati quattro rose, due a destra e due a sinistra. L'antico suggello comunale che usava l'Università di Joppolo presentava tre porte: una grande nel mezzo e due laterali più piccole. Sopra una torre fiancheggiata da due rami di olmi che uscivano dai lati della porta centrale. Intorno aveva la seguente iscrizione: " Fedelis. Antic. Universitas Terre Joppolae 1755". Dal libro " Joppolo" di Francesco Arcella |
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Joppolo e la Marina - Panorama dal costone di Coccorino |
Il Comune di Joppolo si estende su una superficie di 15,31 km2; ha una popolazione di 2.700 abitanti sul versante sud occidentale del monte Poro fu fondato dal siciliano Artemidoro Joppolo, capitano di Carlo d’Angiò, all'inizio del sec. XIV. L’antico abitato fu devastato dal terremoto del 1783. Zone archeologiche: torre di Parnaso. Feste: Madonna del Carmine, il 16 luglio in località Monte Poro; San Sisto, il 6 agosto; San Mercurio, il 25 novembre nella frazione di Coccorino e San Gennaro il 19 settembre nella frazione di Caroniti. Fiera: Madonna del Carmine, il 14 e 15 luglio. Sagre: del "Formaggio" in agosto, a Monte Poro; del "Pruppu" (Polipo), in agosto; dei "Ficalindi" (fichi d'India) in agosto nella frazione di Coccorino. |
“Un Uomo di Joppolo morto per la sua Patria”
Francesco Vecchio fu Antonio: Voglio salutare a tutta la comunità dil Poro, e ringrazziare la publicaccione di cuesto Omaggio per il mio nonno, in cuesto mese di Agosto nel 88ª anniversario della sua morte. VECCHIO FRANCESCO DI ANTONIO Soldato - 11ª reggimento bersagliere, distretto militare di Catanzaro, Nato a Joppolo il 23 di Giugno di 1887 disperso il 19 di agosto di 1917 in combattimento acconto al fiume Isonzo vicino alla citta di Caporetto, oggi città Eslovena di Kovarid Lo stesso cuesto omaggio voglio farlo estensivo a tutti i mie compatrioti che sono morti in quella guerra, lasciando famiglie orfane, e bambini sensa conscere il loro genitore. Il mio nonno lasciava a mia nonna Rosa con 4 piccoli bambini, che doveva lottare molto per sopravvivere, ed educarle in cuell momento molto difficile cuelle bambini erano le mie Zie, Domenica. Maria , mia mamma Marianna e il mio zio Antonio di pochi mesi, per quella raggione questa memoria va per mio nonno e nonna come lo stesso per tutti i miei compatrioti che loro morirono per la terra natia. Ringrazio la collaborazione nell'omaggio dil mio cuggino Francesco Vecchio, di Cosenza, e richiedo a Dio una preghiera per l'anima dei mie nonne, e per tutte le mie parenti, amici e compaesani che non sono piu in cuesto mondo. Grazie a tutte cuanti. Domenico Vecchio – domingovecchio@ciudad.com.ar |
di Francesco Arcella. (2004) Medico scrittore che orienta il suo impegno al recupero ed alla trasmissione alle giovani generazioni dei valori della civiltà contadina che ha connotato il territorio del monte Poro. In quest'opera descrive con meticolosità e completezza la realtà del comune di Joppolo sia di ieri che di oggi, svariando dalla gastronomia, alla religione, ai terremoti, al brigantaggio, al turismo e a tanto altro ancora. Il libro è un documento sicuramente da leggere e possedere.
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Joppolo La Torre Parnasso Torre di avvistamento Saracena foto Carlo Pontorieri |
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Joppolo - in alto a destra Caroniti foto Carmelo Mazza |
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e-mail: Piapia@Poro.it |
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