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Alessandro Bagnato Scrittore e Filosofo
«A volte osserviamo i pensieri distesi su un grande prato come la purezza dei fiori ed essi aspettano che qualcuno si accorga della loro presenza. Restano lì fermi in attesa, ma nessuno li raccoglie. I pensieri si ritrovano come le foglie che cadono dagli alberi in autunno. Cadono, cadono e cadono e rimangono lì, pure e innocue. La gente passa e le calpesta, e neanche chiede scusa.». Le finestre dei pensieri gravita intorno a ciò di cui oggi ci occupiamo poco: il pensiero. Ci troviamo di fronte ad un flusso di coscienza che sembra nascere durante una notte insonne, in cui i pensieri vagano e si contorcono talmente che si finisce col chiedersi il perché del perché. Un testo senza pretese di scientificità che analizza un argomento già studiato e già discusso da filosofi e letterati del passato che con una rapida carrellata di analisi altrui ci porta ad un’interpretazione in chiave moderna della questione. Qui si rimette in gioco tutto ciò che è stato detto e lo si fa con gli occhi di Alessandro Bagnato, il quale in prima persona s’interroga e ragiona: le finestre dei pensieri che si aprono, si chiudono, ci fanno vedere attraverso i loro vetri e riducono allo stesso tempo la nostra visuale.
Scheda Del libro "Le Finestre dei Pensieri" di Bagnato Alessandro
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San Costantino di Briatico lì, 19 agosto 2012 Comunicato Stampa Presentazione dell’attività svolte da Alessandro Bagnato e del suo blog denominato come il titolo del suo saggio “Le finestre dei pensieri” edito a novembre 2011 con la Booksprint. Innanzitutto, preciso che non condivido le presentazioni sublimi, ma amo che siano gli altri a scoprire “cosa faccio e perché lo faccio”. Ora passiamo alle presentazioni di rito. Cenni Biografici: Alessandro Bagnato nasce a Milano nel 1984. Il 23 maggio del 2012 consegue la "Laurea" per il C.d.L. in Filosofia e Scienze Umane all'Università della Calabria. Titolo della tesi: "Hans Georg Gadamer e la storicità del comprendere".Nel 2009 la sua opera d’esordio, uno studio sulla Bioetica del filosofo E.Lecadano: “Tra etica e morale” (Arduino Sacco Editori); Nel 2011 il suo secondo saggio filosofico: “Le finestre dei pensieri” (Booksprint Edizioni). Collabora con diverse testate giornalistiche online. Ė socio dell’Associazione Nazionale Pratiche Filosofiche. Ė coordinatore per la delegazione regionale della Calabria per l’ A.N.P.F. Ė iscritto al S.N.S. vale a dire , il “ Sindacato Nazionale Scrittori”. Alessandro ha una grande passione per la scrittura che usa per scavare alla continua ricerca della verità e per spingere il suo lettore a scoprire nuovi orizzonti conoscitivi. Sin da piccolo si immaginava scrittore. Cercò di scrivere il suo primo libro a 9 anni, ma non ci riuscì. Ovviamene non abbandonò mai il suo sogno che gli permise di sconfiggere mille battaglie. Alessandro iniziò a parlare a 6 anni, era capito solo dai familiari, su tutti il fratello maggiore. Per questo avvertiva la sensazione che tutti lo schivavano per le sue difficoltà espressive. Si sentiva debole nei confronti di chi ai suoi occhi sembrava divino. Sino agli anni delle superiori era come se intuisse di essere il classico burlone della scuola da denigrare. La sua autostima era nulla. Pensava che il suo compito era sempre quello di far notare agli altri le sue capacità per sentirsi stimato dalle persone che lo circondavano. Ancora oggi questa morsa non smette di stringerlo. L’unico che ha creduto sempre in lui è stato il il fratello: compagno inseparabile di mille lotte per la crescita personale e professionale. Tutto ciò che Alessandro è oggi riuscito a raggiungere, lo deve soprattutto alla protezione ricevuta da suo fratello nei momenti di difficoltà. Senza suo fratello e la scrittura, Alessandro molto probabilmente ora non ce l'avrebbe fatta. Ed è con la scrittura che tutta la sua energia sgorga ora come per ritrovare un equilibrio e manifestare una forza che lo fanno sentire vittorioso nella stupenda gara della vita. Cosa Amo fare: Adoro leggere e in maniera molto frequente e i miei generi più ambiti sono: 1- saggistica; 2- storici; 3- letteratura tutta; 4- è tutto ciò che in me riprova interesse. Ascolto continuamente musica e diciamo che essa è la compagna della mia vita. Ascolto tutti i generi musicali ma amo con fervore il suono delle mie origini, vale a dire, “ la Taranta”. La “Taranta” mi dona sollievo e distoglie la mia anima dal mio corpo, essa, mi libera da tutto. Molte volte accompagno la scrittura dei miei testi con la musica, perché essa mi offre quella concentrazione necessaria e fa che la mia mente non si distrai facilmente. Amo lo sport e seguo quando è possibile le mie passioni che vengono dopo la scrittura, come: a) calcio; b) ciclismo. Ambedue praticate, ma la seconda la pratico di più dato che sei anni fa subì un forte infortunio al ginocchio sinistro che non mi ha permesso di continuare a giocare a calcio. In ultimo, mi piace guardare film che devono trasmettere in me qualcosa e mi devono fare meravigliare come fu ad esempio il film “The Gladiathor” che potrei vederlo centinaia di volte e ogni volta mi trasmette emozioni e spunti diversi. Tutto ciò che faccio, mi deve emozionare come fa del resto la mia amata “scrittura”. Infatti, sin da piccolo ho ammirato la scrittura. Una passione che negli anni ha contributo a formarmi culturalmente e a credere che la scrittura sia il mezzo migliore cha ha l’uomo per donare a sé e ai suoi simili il proprio sapere. La scrittura è la musica è il tempo della mia giornata è l’economia di ogni attimo che passa. Negli anni, ho fortemente maturato l’idea che chi è dotato di sapere lo debba donare agli altri e far si che questo suo sapere diventi “cibo” per tutti. Alessandro Scrittore: La scrittura è per me, una valvola di sfogo sui nefasti della vita quotidiana ed è una passione che dona musica alla mia vita. Una passione che mi accompagna quotidianamente e credo che rimarrà tale, poiché penso che l’uomo vive assecondando le sue “passioni” e senza di esse nulla avrebbe senso e vivrebbe come se fosse un elemento senza senso, in parole povere “ tabula rasa”. Tuttavia, sin da piccolo appena potevo, prendevo una penna e un foglio e mi mettevo a scrivere. A nove anni, pensai già di scrivere un libro e il titolo l’ho avevo in mente da subito, infatti, era: “ La povertà è la felicità della vita”. Inizia a scriverlo e quasi arrivato alla fine l’ho perso e non ricordo neanche per quale motivo ma chissà se un giorno ci ritorno su questo mio infantile tentativo di scrittura. La scrittura ha suscitato in me sempre una grande emozione. Mi libera la mente dalle mie paure, mi libera dai tormenti quotidiani e fa viaggiare il mio pensiero. Nella scrittura a volte noto che è come se fossi in “Paradiso” e dentro di me, riscontro una pace eterna. Nel silenzio dei miei pensieri e nel connubio che si crea con la scrittura ritrovo me stesso. Per questi motivi, credo che la “scrittura” sia l’emblema della mia esistenza e sia ciò che vorrei fare per tutta la mia vita. Grazie a essa mi posso sentire vittorioso nella stupenda gara della vita e grazie a essa sono riuscito a sconfiggere mille battaglie, dopo un’infanzia e un’adolescenza che non è stata certamente facile. La scrittura mi ha permesso nel 2009 di uscire allo scoperto con il primo saggio filosofico dal titolo “Tra etica e morale” edito con l’Arduino Sacco Editore. In questo saggio, pavento la paura di vedere una società che sotto i miei occhi sta perdendo la bussola e sta perdendo la sua esistenza. Ho cercato di analizzare i comportamenti dell’uomo all’interno di una società civile che il più delle volte, seguono senza motivo, un interesse a mio avviso scellerato. Il concetto chiave di questo saggio è espressa a mio avviso, dall’enunciazione: <<L’interesse è l’arché dell’inconcepibile umano>>. Nel secondo saggio edito nel 2011 con la Booksprint dal titolo “Le finestre dei pensieri”, gravita intorno a ciò di cui oggi ci occupiamo poco: il pensiero. Vi trascrivo la sinossi, presente anche nella quarta di copertina del saggio, vale a dire: «A volte osserviamo i pensieri distesi su un grande prato come la purezza dei fiori ed essi aspettano che qualcuno si accorga della loro presenza. Restano lì fermi in attesa, ma nessuno li raccoglie. I pensieri si ritrovano come le foglie che cadono dagli alberi in autunno. Cadono, cadono e cadono e rimangono lì, pure e innocue. La gente passa e le calpesta, e neanche chiede scusa.». Le finestre dei pensieri gravita intorno a ciò di cui oggi ci occupiamo poco: il pensiero. Ci troviamo di fronte ad un flusso di coscienza che sembra nascere durante una notte insonne, in cui i pensieri vagano e si contorcono talmente che si finisce col chiedersi il perché del perché. Un testo senza pretese di scientificità che analizza un argomento già studiato e già discusso da filosofi e letterati del passato che con una rapida carrellata di analisi altrui ci porta ad un’interpretazione in chiave moderna della questione. Qui si rimette in gioco tutto ciò che è stato detto e lo si fa con gli occhi di Alessandro Bagnato, il quale in prima persona s’interroga e ragiona: le finestre dei pensieri che si aprono, si chiudono, ci fanno vedere attraverso i loro vetri e riducono allo stesso tempo la nostra visuale.>> Progetti futuri: In questo momento partecipo a un concorso indetto dalla Booksprint Edizione che è iniziato da qualche giorno e finirà a settembre. Il concorso prevede che il libro più votato, ossia, l’ebook che risulterà essere “Più popolare” possa partecipare alla Carmes che si tiene ogni anno a Sanremo denominata “Sanremo Writter’s”. La Carmes si svolge nei giorni in cui tutti gli italiani sono incollati alla tv per vedere il “Festival della Canzone Italiana”. Come si partecipa a questo concorso indetto dalla Booksprint ? Partecipano tutti gli autori che hanno pubblicato con loro, e sino a oggi sono ben 750. Tra questi 750 il più meritevole accede al “Sanremo Writer’s”. Per fare ciò bisogna entrare nel sito della casa editrice, cercare la pagina autore e cliccare sul “riquadrino” che appare in rosso con scritto “Vota questo libro”. Cliccando sul riquadrino vi sarà chiesto di inserire il vostro nome e la vostra email e bisogna accettare le condizioni sulla “pravacy” e piaggiare “invio”. Fatto ciò, bisogna entrare nell’email di chi ha votato e “validare” il voto. Ecco il link della mia pagina all’interno del sito della Booksprint: http://www.booksprintedizioni.it/libro/saggistica/le-finestre-dei-pensieri Questo è il link dove sarà possibile votare il mio libro, se qualora vogliate aiutarmi. Oltre questo, cosa prevede il concorso? Si ha tempo sino al 30/09/2012 per votare il mio Libro sul sito. Il Libro che riceverà il maggior numero di voti, parteciperà al Festival di Sanremo degli scrittori, "Sanremo Writers", edizione 2013. Inoltre, se ottieni più voti degli altri, il Tuo libro sarà ristampato in edizione Deluxe, con una tiratura di 500 copie, di cui 100 riservate a te. E non è finita qui. Se il Tuo Libro risulterà vincitore, riceverai un lettore Kindle su cui leggere comodamente i tuoi e-book preferiti. Credo anche che parteciperò, con il saggio “Le finestre dei pensieri” al “Bando del concorso Mario Soldati 2012”. Ma in questo caso devo solo inviare le copie cartacee del mio e-book e sperare che la giuria mi faccia entrare nei finalisti. Tra l’altro ho iniziato da qualche giorno a lavorare su un nuovo progetto editoriale che vede un libro come protagonista e, ho già il titolo e con piacere vi offro l’anticipazione, il titolo è: Ethos. Questo progetto sarà intrecciato sullo studio dei comportamenti dell’uomo e sulle sue abitudini e su tutto ciò che il “termine ethos” prevede. Ci vorrà del tempo che tutto sia pronto ma l’idea e partita e se v’interasse potrete seguire gli sviluppi di questo lavoro sul mio blog. Il mio blog dal titolo “Le finestre dei pensieri”: Il blog in questione nasce dopo qualche giorno dell’uscita dell saggio edito conla Booksprint, di cui il blog, prende il titolo. Nasce sin da subito con l’idea ben precisa di non essere solo una vetrina promozionale per i miei lavori, ma anche per aprire offrire spazio “Prettamente Gratuito” a chi avesse il bisogno di farsi conoscere. All’interno del blog è possibile, per coloro i quali sono autori esordienti o autori che hanno bisogno di aumentare la propria visibilità di accedere a diversi servizi:
In più gli autori esordienti possono chiedermi di essere inseriti nella sezione “Ti consiglio di leggere” del blog. Questa sezione è aggiornata una volta alla settimana e viene inserito l’e-book preso di riferimento con l’immagine di copertina e un link diretto che facilita l’acquisto – ( qui bisogna attenersi alla cronologia delle richieste. In base alle richieste saranno inseriti gli e-book). Inoltre nel blog, è possibile tenersi informati sulle mie attività e anche commentare i post che pubblico. All’interno del blog è possibile inoltre scaricarsi gratis l’e-book dal titolo “Le finestre dei pensieri”. Si ha tempo sino al 1° Agosto. Da qualche giorno è possibile tramite un link diretto consultare su “libreria universitaria” la mia tesi di “Laurea” Vi aspetto numerosi !!! Vi aspetto con numerose iniziative pensate per te !!! Ulteriori Informazioni: Alessandro Bagnato, curatore del blog in questione, email: alebagnato@libero.it e cell. 327 3533674 |
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e-mail: Piapia@Poro.it |
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